Marta che aspetta l'alba

Sola e con una figlia, Mariuccia accetta di fare domanda come infermiera all'ospedale psichiatrico di Trieste. ? magliaia, non sa nulla di malati psichiatrici, ma decide comunque di provarci. Quello ? un lavoro sicuro, e Mariuccia ha una disperata necessit? di mantenersi. Ma il mondo che le si spalanca di fronte ? completamente diverso da ci? che immaginava. Gli infermieri sono secondini, devono pensare a spazzare, alle pulizie, non certo prendersi cura dei pazienti. A loro si dedica la signora Clelia, la terribile caporeparto dagli occhi gelidi, mentre il medico ? una presenza invisibile e distante. A Mariuccia si presenta una quotidianit? fatta di trattamenti inumani, di legacci, camicie di forza, bagni ghiacciati, elettroshock, gabbie di contenzione, stanzini di punizione, e guai a chi fiata. Tutto le appare assurdo, anche se giorno dopo giorno vi si adatta come fosse normale: dopotutto ? solo un'infermiera e deve obbedire agli ordini. C'? anche una ragazza tra quei muri. Una ragazzina senza nome e senza diritti, come tutti l? dentro. Mariuccia scoprir? solo dopo diverse settimane che si chiama Marta.Marta ? entrata all'ospedale dei matti per un'ubriacatura, una semplice sbronza, i genitori benestanti sono morti in un incidente e il cognato ha fatto di tutto per farla internare. Lo shock per la perdita dei genitori l'ha resa instabile, dice l'uomo, pu? essere pericolosa per s? e per gli altri. Ma la verit? che traspare ? del tutto diversa. Una realt? sordida. Fatta di interesse. Di cupidigia. Di brama di denaro. Quando un giovane e coraggioso medico che si chiama Franco Basaglia inizia a denunciare con forza i trattamenti a cui sono sottoposti i pazienti psichiatrici e a lottare caparbiamente per una nuova realt?, Mariuccia entra in crisi.Riuscir? a crescere, a diventare una donna consapevole, a guadagnare la propria indipendenza combattendo per l'indipendenza e la dignit? dei suoi pazienti. Anche se non tutti ce la fanno. Anche se per qualcuno l'alba di una nuova era ? sorta troppo tardi.Una storia vera, toccante indimenticabile, che commuove indigna, colpisce al cuore.Polidoro riesce a suscitare una ridda di sentimenti: curiosit?, stupore, commozione. Benvenuto nella ristretta confraternita dei Narratori Nati. VALERIO EVANGELISTINon ? un saggio, quello di Polidoro, ? un coinvolgente e appassionante racconto che suscita tenerezza ma anche rabbia, stupore ma anche indignazione, compassione ma anche ribellione. Quello di Polidoro ? un racconto sconvolgente di denuncia. Ma nello stesso tempo un commosso inno alla vita. LUCIANO SCALETTARI - FAMIGLIA CRISTIANABen venga il libro di Polidoro che, attraverso la voce di un'infermiera, ci racconta l'avventura di Franco Basaglia che ha portato una nuova consapevolezza della malattia mentale. BRUNELLA SCHISA - IL VENERD? DI REPUBBLICAA una donna, al suo coraggio di vivere senza farsi condizionare da nessuno, alla rivoluzione senza armi e senza violenza che Franco Basaglia port? nel manicomio di San Giovanni, ? dedicato il libro di Polidoro che sta a met? tra la testimonianza narrativa e il romanzo biografico. ALESSANDRO MEZZENA LONA - IL PICCOLO