un libro destinato a pungere la "curiosit " dello svogliato pubblico contemporaneo, come dice l'autore nella premessa, sfruttando uno scandaloso caso di cronaca mondana. Gregorio Leti (1630-1701), libertino, apostata del cattolicesimo, transfuga nella calvinista Ginevra, scrittore perennemente all'indice dei libri proibiti, ad appena un anno dalla morte del protagonista, pubblica la vicenda di un amore singolare, sfrontato e peccaminoso, che ha dato...